OMAN 23-01-09 01-02-09


Siamo arrivati al giorno tanto atteso. Questa vacanza stata fissata a luglio del 2008.Inizia l’avventura. Appuntamento fissato per le ore 16:00 all’autogrill di Firenze Nord, del giorno 22/01/09.Breve caffè, due chiacchiere e la voglia di partire inizia a farsi sentire. Tutti in macchina, breve briefing sulla strada da percorrere per arrivare all’albergo Mariuccia, a 20 km circa dall’aeroporto di Malpensa.Il viaggio è lungo, ma noi subbini abbiamo superato ben altro!Durante il viaggio nasce subito una domanda, che sarà l’enigma e l’emblema di tutta la vacanza: ma la subacquea è sport o passione??!!Arriviamo all’albergo dopo circa quattro ore di autostrada facendo una breve sosta dopo Bologna.Le prime 3 macchine sono pronte per essere lasciate al parcheggio dell’albergo per 10gg. Tempo di scendere i bagagli, una deliziosa cena e la quarta macchina, partita da Livorno, ci raggiunge intorno alle 23:00. Il gruppo è quasi al completo; il tempo di due chiacchiere, due risate e ci diamo la buonanotte. Sveglia alle 7:30 del fatidico giorno!!Colazione e si parte per l’aeroporto di Malpensa. Finalmente arriviamo e c’è anche l’ultima macchina che aspettavamo da Firenze.Siamo tutti….16 subbini che non vedono l’ora di raggiungere l’OMAN, si sentono ancora delle parole: ma abbiamo portato tutto?? (l’ansia della partenza).Si respira aria di allegria, voglia di vacanza e riposo. Si decolla…Sette lunghe ore di volo..sembravo non passare mai!!Arriviamo a Muscat, capitale dell’Oman, intorno alle 23:00 circa, ora locale, lancette dell’orologio avanti di 3 ore rispetto all’Italia aeroporto è accogliente.All’uscita notiamo subito l’autista che ci porterà al villaggio, Oman Diving Center. Arriviamo al villaggio, il tempo di scaricare i bagagli e ci consegnano le chiavi delle nostre “casette”.E’ notte inoltrata, ma sentiamo subito le onde del mare, tanto atteso, che s’infrangono sulla sabbia…l’atmosfera è emozionante. I Bungalow sono molto accoglienti, con mobili di legno e la bellezza dei letti a baldacchino. La stanza che più eravamo curiosi di vedere era il bagno, all’aperto, circondato da mura..fantastici!!!L’indomani, colazione e poi ci rechiamo al diving per le prime informazioni su come si svolgerà la settimana dedicata alle immersioni. C’è chi ascolta, chi inizia a guardare le escursioni via terra e chi, curioso, inizia a perlustrare il ristorante, la baia e il mare. Dei mini gruppi si subbini inizia a preparare la propria attrezzatura decidendo di fare subito una prima immersione, anche se il mare è un po’ mosso, ma la voglia d’immergersi è tanta. Al nostro rientro una veloce pulizia all’attrezzatura e poi si mangia….!!!Dopo pranzo torniamo nelle nostre “casette”; c’è chi si rilassa stendendosi sullo sdraio, chi legge, chi decide di fare un giretto escursionistico tra le montagne che circondavano il villaggio e chi invece decide di parlare dell’immersione appena fatta aggiornando il proprio loog-boock….relax, sole e tante risate!!Si anticipa una bella vacanza da trascorrere tutti insieme. Il mare è lì che aspetta solo di essere esplorato da subbini “stranieri”…Avevamo a nostra disposizione una piazzetta di bungalow che abbiamo soprannominato: Piazzetta Sub-Way con tanto di bandiera!Oltre alle immersioni abbiamo visitato lo stupendo panorama che regala le montagne dell’Oman; Yity-Ruwy-Sink Hole-Wadi shab; abbiamo fatto un paio di giri per la capitale visitando la grande moschea al suo interno: il lampadario più grande al mondo di Swaroski e il tappeto più grande al mondo e osservato una spiaggia che si estende per km!!Le giornate sono trascorse velocemente, purtroppo, ma ci siamo divertiti tanto…. Siamo Grandi. Altra splendida vacanza. Personalmente il rientro è stato un po’ “traumatico….” Sono rimasta affascinata dalla capitale, gli abitanti sono cortesi, un mondo unico nel suo genere, i posti visitati rimarranno sempre impressi nella mente. Un posto sorprendente sia in mare sia in terra. Sapete quando non riesci a mettere a fuoco il posto che stai per visitare e viaggi solo di fantasia, riuscendo a immaginare cosa ti aspetta…forse mi ero fatta un’idea completamente differente. A confronto con Sharm, la terra dell'Oman, non ha niente a che vedere...il mare,forse,è discutibile. Una vacanza diversa dalla solita “vacanza subacquea”, ma per noi subbini basta stare tutti insieme e ci divertiamo sempre. Io penso che ognuno di noi abbia vissuto questa vacanza con emozioni diverse, difficili da esprimere ma, forse, capibili tramite alcune immagini…





Compagnia aerea ETIHAD
Aeroporto di ABU DHABI


Aeroporto di Muscat,l'arrivo in OMAN.Muscat è un porto unico al mondo,dove è mpossibile fare affari d'oro e ammirare meraviglie impensabili altrove.Al panorama urbano è caratterizzato da pochissimi grattacieli e tutti gli edifici-anche i più funzionali-devo per legge richiamarsi in qualche modo alla tradizione locale tramite la presenza di una cupola o di una finestra con arabeschi.

I bungalow
I famosi bagni


I letti a baldacchino
Appena arrivati.....


Piazzetta nominata Sub-Way
Al Suq di Muscat


Baia dell'Oman Diving Center






Il souq di Muscat

Alla festa di Muscat

La reggia del sultano


Yiti: Situata a circa 25mk da Muscat,Yiti vanta di una splendida spiaggia sabbiosa circondata da un movimentato paesaggio di montagne.Durante le ore di bassa marea è possibile superare il gruppo di scogli frastagliati che delimitano l'estremità della baia.Un tempo la gente del posto credeva che queste rocce fossero abitate dagli jinn,spiriti,ed era solita lasciare qualche offerta ai piedi degli scogli per ingraziarseli.

Ruwi: La piccola india dell'Oman costituisce il nucleo commerciale e il principale nodo dei trasporti della capitale.In questa zona si trova un'infinità di ristorantini economici,di negozi (soprattutto in Suq Ruwi St) e di locali ideali per chi desidera socializzare.





La terza immersione....







Qurayat: raggiungibile da Muscat in un'ora di automobile.La spiaggia sabbiosa che si estende a est,prosegue per molti km,interrotta a tratti da una improvvisa partita di calcio.Un tempo questa cittadina era un porto molto importante,famoso per l'esportazione dei cavalli allevati nelle pianure circostanti.


Sink Hole



Wadi Shab:Chiamato in arabo "gola tra le rupi",il Wadi Shab rimane una delle principali attrattive del paese.Questo wadi premia gli escursionisti più ardimentosi con una serie di pozze di colore verde-azzurro,spettacolari cascate e piantagioni terrazzate,alle quali i martin pescatori e i boschetti di oleandri rosa in fiore tutto l'anno aggiungono splendide macchie di colore.





Cosa vuole diere essere in "terre straniere....."
















Che ne dite....quante persone riescono a mangiarci??



























I subbini..

Il salvataggio dell'aragosta....bravi subbini...

Voglio tanto bene al mio pedagno...
Che bel quadretto..



Guarda un pò chi c'è.....cuccù...












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