L'obbiettivo di questa immersione è stata la Respirazione

La respirazione subacquea è importantissima, specialmente quando si affrontano delle immersioni con tempi di fondo abbastanza sostenuti! Quando scendo in immersione mi pongo sempre dei piccoli obbiettivi da raggiungere oppure mi metto alla prova nel migliorare qualche esercizio, ad esempio: l'assetto, la pinneggiata, la discesa, la risalita, mi esercito a scattare foto sempre più belle, la giusta pesata!! In questa immersione il mio obbiettivo è stato la respirazione!! Dopo tante svariate prove sono giunta alla conclusione che per riuscire a fare delle immersioni tecniche, la mia respirazione doveva essere migliorata e per riuscire a fare questo dovevo dedicare un'immersione ascoltando solo la mia respirazione e così ho fatto!! Trovo stupendo mettersi sempre alla prova cercando di migliorarsi!! La repirazione che ho per affrontare le immersioni ricreative non va d'accordo con le immersioni tecniche! Arriviamo al Diving Deep-Inside per l'immersione delle 11:30! Inizio a preparare la mia attrezzatura assemblando il gruppo e indossando la mia adorata muta semistagna attendendo di salire sul gommone e di iniziare la navigazione verso il punto d'immersione! Giacomo inizia a fare i test pre-immersione al suo Rebreather e io faccio due chiacchere con Mirna per avere qualche lozione in più sull'immersione!! Tutto pronto.. carichiamo i nostri gruppi sul gommone e inizia la navigazione verso il punto d'immersione " il mammellone"!! Durante la navigazione inizia a farsi sentire la voglia di entrare in acqua...qualche battuta e poi inizia la fase conclusiva della vestizione!! Arriviamo sul punto d'immersione e ogni subbino inizia a indossare l'attrezzatura...in questa immersione ho anche il mio bombolino s40 che utilizzerò come bailout e che io ho voluto soprannominare "NN"!! Arriviamo alla cima e inizio a concentrarmi sul ritmo di respirazione che dovrò fare durante tutta l'immersione!! L'emozione inizia a farsi sentire :-)!! Iniziamo la discesa e raggiungiamo l'ancora in pochi secondi e durante la discesa penso che questo tipo di respirazione funziona!! Giacomo mi segnala l'ok e io rispondo tutto ok!! Iniziamo la nostra immersione che durerà circa 20min come tempo di fondo!! In acqua mi sento bene e mi affianco a Mirna per eseguire i suo soliti respiri mentre Giacomo guida l'immersione!! Inizio a capire il ritmo da sostenere durante l'immersione e iniziamo tutti a godersi quella splendida parete...un spettacolo!! Ad un certo punto vediamo un'aragosta di notevole dimensione che sembra non aver paura di noi subbini e una splendida flabellina, mai vista così bella!!
Decido di affiancarmi a Giacomo e lui mi chiede quanta aria hai!! Non credo a quello che segnala il manometro....l'immersione prosegue veramente bene e sono soddisfatta dei bar che riporto in bombola durante la risalita e penso: sto facendo fatica nel modificare la mia respirazione ma questo metodo funziona e sono contentissima!! E' una soddisfazione provare cose nuove e rendersi conto che funziana...l'alievo deve imparare a mettersi in gioco per migliorare!! Durante la risalita decido di esercitarmi anche nel cambio gas a 25metri sotto la visione di Giacomo!! Noto, mentre nella risalita che ho qualche problema d'assetto avendo il nuovo gav, la muta semistagna e un nuovo ritmo di respirazione....penserò ad aggiustare l'assetto durante la risalita, nella prossima immersione!! Altra giornata splendida e durante il rientro ripenso alle splendide emozioni che solo Giacomo sa regalarmi!! Un grazie a Mirna per la piccola ma grande attenzione che ha avuto in questa immersione!!

2 commenti:

Alessandro Grippo ha detto...

Credo tu abbia ragione quando dici che è particolarmente interessante affrontare un'aspetto tecnico per seduta, ma non è facile, civuole una bella determinazione. A me non riesce (anche se pratico uno sport diverso) quando ci provo, dopo pochi minuti la mente va per i cavoli suoi e torni a vedere tutto nella sua interezza.

Alessandro Grippo ha detto...

P.s. anche io sono diabetico. Perchè non ti iscrivi all'associazione diabete no limits www.diabetenolimits.org. La nostra filosofia è un pò come la tua, il diabete non è una limitazione. Non costa nulla, vogliono solo dei resoconti delle attività sportive che fai per promuovere il concetto che con il diabete si può fare tutto (concetto che ancora a diabetici, dottori non va giu).